Intagliando la mia prima zucca di Halloween per le mie figlie mi sono chiesto quale sia il significato simbolico della zucca. Su internet ci sono milioni di pagine sulla leggenda della zucca e di Jack O’Lantern, nel mio caso ho letto la storia sul sito fruitime.it a questo link.
In questo articolo
Qual’è il significato della leggenda di Halloween?
Questo post non vuole riproporre la storia di Jack O’Lantern, ma cercare il senso della leggenda per cogliere il significato simbolico della zucca.
Procediamo dunque partendo dal nome: Jack O’Lantern, o meglio dal cognome, nel cognome si evince già il termine di “lanterna”, potremmo anche leggere: “Jack o la lanterna”.
Jack e la notte del 31 ottobre
Da quanto si legge nella leggenda, Jack è un uomo a cui piace bere, la sera del 31 ottobre si reca alla locanda e, durante la strada, incontra il diavolo che vuole impossessarsi della sua anima.
Jack non ha soldi per comprarsi l’alcool e chiede al diavolo di trasformarsi in una moneta e così poter pagare il suo ultimo bicchiere.
Sappiamo che le bevande alcoliche anestetizzano e alterano la coscienza facendo emergere l’inconscio, in questo primo scorcio di storia potremmo pensare che il nostro Jack, al quale piace bere, sembra scappare dalla vita, per anestetizzare il dolore e le difficoltà che la vita porta a tutti noi, rifugiandosi nell’alcool.
Il conflitto tra Jack e il diavolo
Jack potrebbe aver visto il diavolo in uno stato di coscienza alterato, il diavolo, prima di essere un “mangia anime” come la tradizione ci vuole far credere, è un angelo caduto, rappresenta la parte in ombra, sabotante, primitiva, avida, terrena di ogni essere umano. Dunque Jack facendosi aiutare dalla sua parte negativa trova il modo di bere il suo ultimo bicchiere.
Nella leggenda Jack, riponendo la moneta “diabolica” in tasca, la pone accanto alla croce d’argento che impedisce al diavolo di poter prendere le sue sembianze.
Abbiamo ancora altra simbologia, la moneta è anzitutto l’oggetto di scambio per eccellenza, il denaro è simbolicamente “energia psichica”, la moneta consente di compiere uno scambio, un passaggio, una porta, una soglia: il diavolo si trasforma in qualcosa.
Jack sembra che si prenda gioco della sua parte “demoniaca”, che la voglia ingabbiare, mettendola a contatto con la chiesa, rappresentata dalla croce, l’argento richiama il metallo tanto odiato dai vampiri (demoni che si nutrono di anime, diavoli).
L’argento è anche simbolo del dio Mercurio, il messaggero degli dei, l’unico che può varcare la soglia degli inferi, il dio protettore dei viaggi e dei viaggiatori, della comunicazione, dell’inganno, dei ladri, dei truffatori, dei bugiardi, delle sostanze, della divinazione (Wikipedia) e ha Jack appartiene un po’ di tutto questo.
Il cammino di Jack
Alla fine Jack morrà di morte naturale, non sarà ammesso in paradiso perché peccatore, gli verrà negato l’accesso agli inferi perché il diavolo non lo avrebbe voluto con sé.
Uno spunto di riflessione potrebbe essere nella domanda: come mai il diavolo non avrebbe voluto Jack con sé?
Jack sarà condannato a girovagare nel limbo oscuro per l’eternità, il limbo sappiamo essere una soglia, una zona di confine, anche Dante ne parla nella commedia a proposito degli “ignavi”: coloro che nella vita non hanno agito né per il bene, né per il male, che si sono sempre adeguati alla massa e non hanno espresso idee proprie.
Mentre Dio chiude le porte del paradiso, il diavolo sembra più benevolo e dona a Jack un fuoco per illuminare la strada del buio. Così per mantenere la fiamma accesa Jack la ripone in una rapa svuotata che diventa una lanterna (la zucca sostituisce la rapa a partire dal 1845, ad opera dei tanti irlandesi migrati negli stati uniti che non avevano a disposizione rape, ma zucche).
Serve una luce per illuminare il buio
Concludiamo l’analisi ricordando che Il nome Jack, ci rimanda a Giacomo e al cammino, al peregrinare a lui dedicato appunto il Cammino di Santiago.
Il camminare, l’errare, lo sbagliare, il girovagare, il perdersi, tra paradiso e inferno, è una storia tutta umana che la “lanterna” vuole illuminare prima del giorno di “Ogni Santi”, come il limbo, l’inferno e il diavolo sono prima del paradiso, nella commedia e anche altrove.
Buon Halloween!
Dottore in Psicologia, Facilitatore in Mindfulness (ric. IPHM), Master DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare), Master in Sessuologia Clinica, Master in Linguaggi della Psiche, Conoscitore in psicosomatica, Poeta, Studioso di filosofia e psicologia del profondo