Dr. Matteo Mannucci
Psicologo clinico, Guida in Pratiche Meditative, Master DCA, Master in Sessuologia, Conoscitore in psicosomatica
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Il primo colloquio psicologico: cosa aspettarsi e come funziona

Un passo iniziale per prendersi cura di sé con fiducia

Decidere di incontrare per la prima volta uno psicologo può portare con sé curiosità, ma anche timori e domande. Spesso le persone si chiedono: “Cosa succederà durante il primo colloquio psicologico?”
In questo articolo cerco di chiarire come si svolge, cosa aspettarsi e perché rappresenta un passaggio fondamentale in un percorso di cura.

A cosa serve il primo colloquio psicologico

Il primo colloquio non è una “prova d’esame”, ma un tempo dedicato all’ascolto reciproco. Serve a:

  • comprendere meglio il motivo che porta la persona a chiedere aiuto
  • raccogliere informazioni sul vissuto, sul contesto e sulle difficoltà attuali
  • offrire uno spazio sicuro, senza giudizio, in cui iniziare a parlare liberamente
  • valutare insieme le possibili strade da intraprendere

Il primo colloquio è quindi un momento di conoscenza reciproca, fondamentale per instaurare fiducia e per iniziare a costruire la relazione terapeutica.

Un tempo protetto per sé

Entrare in una stanza di terapia per la prima volta può generare un po’ di tensione. È normale.
Proprio per questo, il primo incontro ha la qualità di un tempo protetto, in cui ogni parola o emozione portata viene accolta con rispetto e riservatezza.

Molti pazienti scoprono che poter dire ad alta voce ciò che sentono, senza paura di giudizio, è già di per sé un primo passo di cura.

Cosa aspettarsi concretamente

Durante il primo colloquio psicologico:

  • lo psicologo invita la persona a raccontarsi liberamente
  • emergono i motivi principali che hanno spinto alla richiesta di aiuto
  • si osservano eventuali sintomi e difficoltà, ma anche risorse e punti di forza
  • si discute insieme di frequenza e modalità degli incontri successivi

Non esistono risposte preconfezionate: il colloquio si adatta a chi sei e a ciò che porti in quel momento.

Domande frequenti (FAQ)

Quanto dura il primo colloquio psicologico?

Il primo colloquio dura in media 50 minuti. È un tempo protetto di ascolto reciproco in cui comprendere la richiesta, chiarire i bisogni e valutare insieme i passi successivi.

Devo preparare qualcosa prima del primo incontro?

Non è necessario. Può aiutare arrivare con una domanda o un tema che senti importante. Il colloquio è uno spazio accogliente: parleremo con calma di ciò che desideri portare.

E dopo il primo colloquio?

Alla fine dell’incontro, il professionista condivide le proprie osservazioni iniziali e propone un orientamento possibile.
Non si tratta di una decisione vincolante: la persona resta libera di scegliere se proseguire oppure no.
L’importante è sentire che c’è stata comprensione, ascolto e un clima di fiducia.

Iniziare un percorso psicologico a Livorno

Se ti stai chiedendo come potrebbe essere il tuo primo colloquio, sappi che è normale provare dubbi o esitazioni.
Puoi approfondire come lavoro nella pagina Psicologo a Livorno: troverai informazioni sui percorsi clinici e sui servizi che offro agli adulti, sia in presenza che online.

Pubblicato il
19 Agosto 2025

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