La distrazione è un’interruzione dell’attenzione per l’azione di altri stimoli estranei all’attività in corso. […] Sembra che in condizioni di distrazione non diminuisca la ricettività inconscia degli stimoli, come già aveva indicato Pierre Janet, secondo il quale i suggerimenti inviati in stato di distrazione spesso si rivelano più efficaci di quelli enunciati in modo esplicito dopo aver richiamato l’attenzione.
U. Galimberti, Nuovo Dizionario di Psicologia, Feltrinelli, 2018, p. 147.