Vicino Firenze si innalza il Pratomagno una dorsale la cui vetta più alta raggiunge 1592 metri ed è sormontata dall’omonima Croce di Pratomagno.
Siamo arrivati a Pratgomagno in un bel pomeriggio di fine primavera
Pratomagno può essere raggiunto da diversi luoghi, noi venivamo da Livorno, ci è tornato più agevole passare dal borgo di Loro Ciuffenna per poi arrivare alla frazione de la Trappola.
Superata la Trappola si deve impostare sul proprio navigatore l’indicazione per il ristorante “Da Giocondo”, ad un certo punto la strada da asfaltata diventa bianca, è possibile lasciare l’auto lungo il sentiero e procedere a piedi.
A seconda di dove si lascia l’auto il tratto da compiere può essere abbastanza lungo (non l’avevamo calcolato), con noi Alma e Rita di 4 e 2 anni, in passeggino, è stata una bella impresa, ma abbiamo comunque raggiunto la vetta.
In alto i prati sono di un verde intenso, ci sono delle specie di fiori bellissimi e colorati, l’avventura con il passeggino è abbastanza ardua, sul crinale abbiamo trovato un vento fortissimo, ma ne è veramente valsa la pena.
Il bosco, le piccole cascatelle di acqua fresca che sgorgano un po’ ovunque, ripagano ogni sforzo.
Poi lassù
sfiori le nuvole
Come raggiungere Pratomagno (premi qui)
Dottore in Psicologia, Facilitatore in Mindfulness (ric. IPHM), Master DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare), Master in Sessuologia Clinica, Master in Linguaggi della Psiche, Conoscitore in psicosomatica, Poeta, Studioso di filosofia e psicologia del profondo