In questo articolo
Le competenze comunicative
Sono capacità di comprendere e trasmettere informazioni tra individui della stessa specie e sono sia implicite che esplicite, si distinguono in:
- non verbali: cinestetica, prossemica, aptica
- verbali: paralinguistica e linguistica
- linguaggio: utilizzo di codice verbale o non verbale atto a comunicare
- lingua: implicazione geografica, storica culturale del linguaggio
Analisi delle competenze comunicative
Le competenze comunicative sono analizzate attraverso 9 livelli:
- fonetica (articolazione dei suoni), rientra nella prosodia
- fonologica (estrazione dei fonemi), rientra nella prosodia
- morfofonologica (raggruppamento in sillabe)
- morfologica (formazione dei morfemi, es: can, -li, e)
- morfosintattica (contesto linguistico: parole monovalenti/polivalenti, significato del contesto; sintagmi)
- sintattica (elaborazione dei sintagmi in frasi)
- semantica (significato delle parole indipendentemente dal contesto)
- pragmatica (adeguare discorso al contesto)
- testuale (sviluppo di testi, produzione strutturata di argomenti compatibili)
Psicolinguistica e analisi del linguaggio
Studia l’architettura funzionale del linguaggio, la comprensione e la produzione del linguaggio parlato e scritto, il linguaggio suddiviso in dimensione microelaborativa (organizzazione secondo analisi di base nella produzione di morfemi e fonemi) e macroelaborativa (elaborazione sintattica e discorsiva in frasi).
Il lessico mentale è costituito da 50.000 parole (con 200 parole al minuto), il contenuto non è fisso, le entrate lessicali sono collegate tra loro secondo i principi dell’analisi microelaborativa.
Produzione orale del linguaggio
È costituita da vari step:
- pianificazione (concettualizzare e accedere al lessico mentale)
- codifica grammaticale
- codifica morfologica e fonetica
- articolazione dei suoni
Comprensione orale del linguaggio
Anche questa competenze è costituita da step:
- analisi uditiva (trasformazione dei suoni in impulso elettrico, fino alla corteccia uditiva primaria)
- codifica fonologica
- selezione lessicale
- accesso lessicale e unificazione grammaticale
Metodi di indagine in neurolinguistica
Possono essere indagini microelaborative e macroelaborative, rispecchiano le caratteristiche dell’analisi dimensionale del linguaggio, quindi:
- microelaborativa (analisi di base dei morfemi e fonemi)
- macroelaborativa (elaborazione sintattica e fraseologica)
Errori microelaborativi
- parafasia fonologica: sostituzione del fonema (pp al posto di tt)
- false partenze: interruzione brusca della parola
- neologismi: parole inventati con assenza di contenuto comunicativo
- paragrammatismo: fonema errato finale e mancata concordanza
- parafasia sementica: utilizzo di parola differente semanticamente simile
- parafasia verbale: utilizzo di parola differente semanticamente dissimile
- circumlocuzione: descrizione estesa della funzione della parola in un dato contesto
- conduite d’approche: consecutio di parole incomplete simili da un punto di vista fonologico della parola
Errori macroelaborativi
Relativi all’elaborazione pragmatica abbiamo:
- Ecolalia, impulso incontrollato a ripetere le parole dell’interlocutore
- Difficoltà nella comprensione di metafore e nell’astrazione mentale
Mentre per l’elaborazione discorsiva:
- Errori coesivi, uso errato di elementi preposizionali coesivi
- Errori di coerenza locale o globale del linguaggio, manca il senso del linguaggio, come ad esempio l’eloquio tangenziale
Valutazione linguistica
Ne esistono di due tipologie:
- valutazione della abilità linguistiche complessive
- valutazione di aspetti specifici (comprensione sintattica, morfosintattica, denominazione di oggetti e produzione narrativa)
Valutazione multilivello dell’eloquio: analisi multidimensionale del linguaggio con impulsi visivi e multisensoriali; elaborate informazioni sulla produttività (fluenza, parole prodotte) e sulla abilità di elaborazione grammaticale, linguistica, discorsiva e funzionale (produzione, comprensione, ripetizione).
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Dottore in Psicologia, Facilitatore in Mindfulness (ric. IPHM), Master DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare), Master in Sessuologia Clinica, Master in Linguaggi della Psiche, Conoscitore in psicosomatica, Poeta, Studioso di filosofia e psicologia del profondo