In questo articolo
Potenziale quantico e significato cosmico: il ruolo consapevole dell’essere umano
La realtà che percepiamo non è il fondamento ultimo dell’esistenza.
Le forme, gli oggetti, i corpi, i pensieri stessi sono emersioni temporanee da una unità di fondo invisibile.
Ciò che chiamiamo “universo” è il risultato fenomenico di un processo più profondo e creativo che si svolge continuamente tra livelli nascosti e manifesti della realtà.

David Joseph Bohm, fonte Wikipedia
David Bohm, fisico e pensatore visionario, ha descritto questo processo attraverso concetti come:
- Potenziale Quantico,
- Ordine Implicato e Ordine Esplicato,
- Holomovement (Movimento Olografico),
- Informazione Attiva e Meaning (Significato come guida).
Questo articolo esplora come il significato si radichi nel movimento dell’universo e quale sia il ruolo dell’essere umano in questo vasto processo.
Il Potenziale quantico: la guida invisibile
Il potenziale quantico è un campo informativo che non trasporta energia in senso meccanico,
ma trasmette informazione attiva che guida il comportamento di particelle, cellule, organismi e sistemi.
Funzione del potenziale quantico:
- Non fornisce forza fisica (come fa un campo elettromagnetico),
- Dà forma, orientamento, coerenza all’energia e alla materia,
- Funziona come una mente guida invisibile.
La metafora della nave:
Per rendere più comprensibile il concetto:
- I motori della nave (energia) fanno muovere la nave,
- Il pilota automatico (influenzato dalle onde radio, informazione) determina dove andare.
- Il potenziale quantico è come l’informazione trasmessa al pilota:
non spinge, non forza, ma dirige il movimento energetico.
Quindi:
- Energia-materia = forza e sostanza,
- Potenziale quantico = informazione attiva, direzione, senso.
L’Esperimento della glicerina: l’Informazione nascosta
Bohm propose un esperimento molto eloquente per dimostrare il potenziale quantico:
- Una goccia di colorante viene inserita in un cilindro pieno di glicerina (fluido viscoso).
- Ruotando lentamente il cilindro, il colore sembra sparire: l’informazione si distribuisce invisibilmente.
- Ruotando il cilindro al contrario, la goccia riappare: l’informazione non era persa, era solo implicata.
Cosa insegna questo esperimento?
- L’informazione può essere presente senza essere visibile.
- L’universo può contenere ordini nascosti che guidano ciò che emerge nella realtà percepita.
Holomovement: Il movimento creativo Infinito
Holomovement è l’idea centrale che unifica tutto:
- Non esistono oggetti isolati nell’universo,
- Esiste un unico movimento continuo, creativo, senza inizio né fine.
Cos’è Holomovement?
- È il flusso eterno tra ordine implicato (nascosto) e ordine esplicato (visibile),
- È il processo creativo da cui tutte le forme emergono e ritornano.
Ogni evento, ogni forma che percepiamo è:
- Una temporanea “congelazione” di un movimento molto più vasto,
- Una cristallizzazione momentanea dell’informazione universale.
Il Significato (Meaning) come legame fondamentale
Un punto essenziale è che meaning (significato) non è qualcosa di esterno o arbitrario: è la struttura stessa del movimento creativo.
Significato significa:
- La connessione viva tra ordine implicato e ordine esplicato,
- Il senso intrinseco che guida la manifestazione,
- La coerenza dinamica che sottende tutta la realtà.
Spiegato bene:
- L’informazione attiva del potenziale quantico non è un dato morto, ma è significato in azione.
- Il movimento dell’universo è già carico di significato, non è cieco né casuale.
Il senso nasce dal movimento stesso. Dove c’è movimento intelligente, lì c’è significato.
Il ruolo dell’uomo: coautore consapevole
E qui entra in scena l’essere umano. Non come spettatore passivo, non come dominatore, ma come coautore consapevole del movimento cosmico.
Cosa significa essere coautori?
- Sentire profondamente l’interconnessione di tutte le cose,
- Partecipare al flusso del significato,
- Agire in armonia con l’ordine implicato.
Per diventare veri coautori:
- Serve consapevolezza:
percepire l’unità nascosta sotto la molteplicità visibile. - Serve trascendere le barriere:
non vedere più il sé e il mondo come due entità separate. - Serve attraversare soglie interiori:
non con violenza, ma lentamente,
con presenza profonda, ascolto interiore, apertura del cuore.
Barriere ontologiche (la rigida separazione tra soggetto e oggetto) devono essere sostituite da:
- Soglie di trasformazione,
- Punti di passaggio verso una coscienza più vasta.
La Mente dell’universo
In definitiva:
- Il potenziale quantico è il campo informativo vivo dell’universo,
- Il significato nasce nel movimento tra ordine implicato ed esplicato,
- L’universo è mente in atto:
non un meccanismo cieco, ma un processo creativo consapevole, - L’essere umano è chiamato a essere partecipe consapevole di questo grande divenire.
Tutte le forme che percepiamo sono temporanee astrazioni dall’unità di fondo,
e la nostra massima realizzazione consiste nel riconoscere questa unità e collaborare con essa.
Noi non siamo nel cosmo come osservatori esterni.
Noi siamo il cosmo che si riconosce dall’interno,
partecipando al suo stesso movimento creativo di significato.

Dottore in Psicologia, Facilitatore in Mindfulness (ric. IPHM), Master DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare), Master in Sessuologia Clinica, Master in Linguaggi della Psiche, Conoscitore in psicosomatica, Poeta, Studioso di filosofia e psicologia del profondo